Cari Voi, voi si, futura coppia di sposi.
Magari miei, magari di altri.
Il mondo social del wedding lascia poco margine al mondo "vero". Processi reali, intensi e impegnativi.
Difficilmente vedrete la wedding planner con il tacco 12 in evento, ben pettinata e con il trucco bloccato dal primer super deluxe. Difficilmente vi diremo delle telefonate estenuanti con 4 fornitori contemporaneamente, mediando, incastrando, facendo un Tetris psicologico che Freud spostati proprio. Raramente vi racconteremo dei limiti oltrepassati per raggiungere gli obiettivi sperati, dei rischi e delle grandi responsabilità prese, pensando sempre alla grande fiducia affidataci.
Quel giorno, in cui la decisione di festeggiarvi arriverà ad invadere la vostra routine e le vostre conversazioni ( si, sarà cosi) ci saranno molti dubbi sul come fare, come iniziare, chi chiamare, chi scegliere e #ohmiodiociserveunaplanner.
Quel giorno, fateci caso.
Osservate le persone che avete davanti, osservate la loro luce, la loro passione, la loro schiettezza. Perché dietro una meravigliosa foto, ci sono mesi di lavoro, intensi scambi personali e professionali, scelte, decisioni, sospiri e frenesia. Quella "planner" con cui, vi auguro di cuore, di instaurare una complicità vera, farà la differenza nel vostro modo di vivere questo grande percorso organizzativo.
Discuteremo qualche ora su quanto sia relativo il concetto di "semplicità" e no, in genere non contempla i pavimenti trasparenti e gli acrobati circensi.
Faremo i conti, con i numeri e con quella piccola e fastidiosa percentuale di imprevedibilità che ci rende umani e che ci spaventa sempre un po'.
Faremo i bravi e i diligenti, utilizzando sempre il nostro software gestionale, per tutte le comunicazioni ufficiali e poi arriverà quel momento, in cui potrebbe partire un WhatsApp esasperato, preoccupato, perché qualcuno a voi vicino avrà detto quella parola di troppo, insinuato qualche dubbio oppure semplicemente non rispettato una aspettativa.
Noi planner siamo li, anche in quel momento.
A raccontarvi di come abbiamo spesso visto e vissuto felicità condivise, con naturalezza, il resto è e sarà solo contorno. Abbiamo ripetuto spesso, verbalmente e con lo sguardo fisso questa frase : Non preoccuparti, ci sono io.
Ci siamo sempre, anche quando non ci vedete, sembra una minaccia, vero ? .
Difficile è spiegare, tutti questi tasselli in un primo appuntamento, in una chiamata sbrigativa e sicuramente non lo troverete dentro un preventivo.
Quello che potete fare e guardare la vostra papabile planner dritto negli occhi e probabilmente parte di questo universo lo ritroverete là, tra le sopracciglia e il naso .
Questo articolo è un inno ai nuovi inizi, alla frenesia iniziale, alla voglia di mettersi in gioco e realizzare il vostro meraviglioso evento.
E che faccio ?
Non lo inseriamo un regalino di Pre-partenza ??
Si, hai letto bene, PRE - PARTENZA.
Clicca sotto e scarica la guida del : chibencominciaèametàdell'opera.
Bello il nome vero ?
Troverai una guida scaricabile con 10 consigli + 10 per poter iniziare al meglio, in autonomia con il tuo partner.
Diciamo pure le prime e opportune valutazioni da compiere, prima di vedere qualsiasi fornitore, location, parente invadente che sia.
Seguiranno poi delle mail, discrete promesso, in cui ti spiegherò per benino le motivazioni di questi punti, uno per uno.
Insomma, un supporto virtuale, tutto per te e ovviamente in chiave Iriis.
Ok basta.
Buona lettura, noi ci vedremo presto.
Minaccia N.2
Erika
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