
Ci siamo, il mese della sposa è giunto al termine !
Tante professioniste ci hanno fatto compagnia, dedicando a tutte le future spose tanti utili consigli su vari ambiti.
La professionista che chiuderà il cerchio delle consulenze di oggi è l'estrosa ed elegante Cristina Rubiu , stilista e confezionista.
Dopo 10 anni di esperienza maturata in accademie di moda, atelier e negozi, ha inaugurato ad aprile il suo studio stilistico e laboratorio sartoriale, abbinandolo ad uno shop online dal gusto molto ricercato ( www.cristinar.it )
- Cara Cristina, la realizzazione dell'abito da sposa su misura è un percorso molto bello e personale. Raccontaci come nasce lo studio di un capo così speciale :
Il mio compito è quello di esaudire le richieste delle clienti e consigliare loro tessuti e linee per esaltare al meglio la loro fisicità.
In genere chi decide di farsi confezionare l’abito da sposa su misura ha due motivazioni:
- Vuole qualcosa di diverso rispetto a ciò che ha misurato nei negozi ;
- Ha sempre sognato quel determinato abito e vuole concretizzare la sua idea;
Con le spose che si affidano a me per il grande giorno, si fa sempre un percorso. Inizia tutto da una chiacchierata conoscitiva e da uno scambio di idee, successivamente io mostro loro il mio campionario di tessuti e vediamo quelli più adatti ai modelli che stiamo esaminando. Se la sposa ha delle richieste in particolare, io mi impegno per trovare proprio ciò che lei desidera.

- Un lavoro speciale, un percorso unico in cui ogni donna si sentirà sicuramente coccolata. Nella pratica come si attua la realizzazione ?
Ogni capo viene realizzato sempre su misura, con almeno 3 prove per poter eseguire tutte le modifiche necessarie.L’abito terminato sarà come un guanto, la sposa lo deve sentire suo, sia in termini di vestibilità che dal punto di vista estetico e guardandosi allo specchio deve vedersi come una dea.
- Prima hai citato i tessuti, l'universo pregiato che precede lo studio di una qualsiasi creazione. Perché non ci parli di quelli più utilizzati per gli abiti da sposa ?
Certamente, tra i più utilizzati abbiamo :
TESSUTI STRUTTURATI: mikado, duchesse ,taffetà, shantung, organza tripla, raso. Questi sono ideali per un effetto modellante e contenitivo, ottimi per un effetto camouflage e utilizzati per modelli classici, sirene ,redingote, corti e tubini. Generalmente vengono scelti da spose meno giovani.
TESSUTI FLUIDI: chiffon ,georgette, pizzo, satin, raso di seta, cady; morbidi e leggeri per modelli scivolati, a sottoveste .
TESSUTI VAPOROSI : organza, tulle, plumetis; modelli ampi e sempi ampi, bustier e scivolati.
- Che meraviglia, invece il pizzo ?
Il pizzo merita un ulteriore approfondimento in quanto ne esistono parecchie sfumature e fa innamorare gran parte delle spose. Viene utilizzato come tessuto dominante oppure solo per alcuni dettagli.
Vediamo nel dettaglio i più comuni:
-Chantilly: pizzo leggero e morbido, prende il nome dalla città francese che ne ha avviato la produzione . Molto elegante ideale per una sposa raffinata. Va bene per ogni stagione.
-Macramè: pizzo spesso e consistente dalla tipica lavorazione a nodi. Originario del medio oriente, viene utilizzato sia per abiti classici che moderni.
-Rebrodè: abbastanza rigido perché ha una base in tulle e presenta una lavorazione a cordoncino in rilievo, per formare quasi sempre dei motivi floreali.
-Pizzo ricamato: vengono impreziositi con ricami di filo, perline e svarowski. Spesso lavorati interamente a mano hanno dei costi abbastanza elevati.
-Valencienne: finissimo pizzo realizzato solitamente in lino con fondo a rete. Nel 700 veniva utilizzato per decorare polsini e colletti di camicie e per la biancheria. Fresco e adatto ad abiti da sposa estivi e cerimonie informali in stile boho chic e hippie chic.

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